L'uomo contemporaneo, dinanzi ai mutamenti continui del gusto,
delle forme e dei materiali artistici, si sente spesso privo di
riferimenti, incapace di orientarsi nel mondo delle arti visive.
Molte di esse, infatti, appaiono a primo impatto poco comprensibili
e la sensazione di non possedere una chiave di lettura valida fa
a volte rinunciare ad approfondirne significati e valori estetici. Tuttavia,
se appare difficile capire l'arte contemporanea soprattutto per i linguaggi inediti, ci si chiede se davvero
siamo capaci di comprendere a fondo l'arte antica!
Il periodico Ars et Furor intende accompagnare il
lettore in un viaggio nell'universo variegato dell'arte, fornendo gli strumenti
conoscitivi per meglio apprezzare opere antiche, moderne e contemporanee
al fine di instaurare con i visitatori della rivista un dialogo interattivo
sulla cultura del nostro tempo. ArsetFuror pubblica interviste ad artisti emergenti o già famosi, ripercorre gli itinerari dei viaggiatori del Grand Tour, affronta problematiche inerenti al mondo dei Beni Culturali e
del Restauro, recensisce novità editoriali, propone
rubriche di storia del costume e delle tradizioni popolari, di fotografia e di architettura italiana ed estera.
In questo numero le recensioni di importanti mostre che si svolgono in città italiane e straniere: Milano, Mantova, Mestre, Roma, Pisa e Rotterdam; inoltre continuano la rubrica di Architettura internazionale e il settimo numero di Il cavallo nell'Arte, dedicata a Umberto Boccioni, rubrica in cui si approfondisce l'iconografia di un animale iconico che dall'Antichità fino ad oggi non ha mai smesso di attirare artisti di ogni stile, formazione e cultura.
Buona lettura!
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