Poche parole per una mostra che va vissuta e
sentita come una passeggiata per le strade di Parigi, senza date,
senza ordine, senza ragionarci troppo.
L’allestimento della mostra al Palazzo delle Esposizioni,
che si sposta nella capitale francese da metà febbraio a
maggio, permette di godere visivamente delle 200 fotografie di Robert
Doisneau, scattate tra il 1934 e il 1991 a Parigi, riconoscendo
immediatamente l’attenzione, la cura, la spontaneità
e spesso l’ironia che sottende l’occhio del fotografo
in ogni suo scatto.
La rassegna antologica ci accompagna lungo le strade e i giardini
di Parigi, nei bistrot, nelle periferie e negli atelier, all’interno
e all’esterno delle vetrine, degli appartamenti e dei palazzi.
Con un leggero e piacevole sottofondo musicale la città scorre
davanti ai nostri occhi insieme ad un’intera umanità,
mentre le figure sembrano farci l’occhiolino assicurandoci
che è vero: cambiano i tempi ma il fascino di Parigi rimarrà
eternamente immutato.
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