A Pesaro si è aperta al pubblico il 26 ottobre 2014 la mostra
?NTIMACY - Fotografie di Dori Caspi,
presso BAG PHOTO ART GALLERY. Nato a Tel Aviv (Israele) nel 1965,
Dori Caspi, dopo gli studi di legge, decide di trasferirsi in Africa
nel 1998, dove inizia a fotografare la natura e le tribù,
in particolare gli Himba; dopo 15 anni di lavoro si presenta al
pubblico con mostre e documentari che fanno il giro del mondo.
La mostra di Pesaro, promossa e prodotta da BAG Photo Art Gallery,
a cura di Giacomo Belloni, Marco Vincenzi e Christina Magnanelli
Weitensfelder, estende anche in Italia il frutto di due reportage
del fotografo israeliano: Himba Moments e il progetto OMO.
Con il progetto Himba, dove sono raccolte foto scattate nel corso
di ben 15 viaggi in Namibia, Caspi ha voluto raccontare gli abitanti
di uno sperduto e isolato villaggio popolato dagli Himba, una tribù
tra le poche rimaste completamente incontaminate dal mondo civilizzato.
In contrapposizione a queste ultime, le fotografie del progetto
Omo, nelle quali Dori Caspi ha ritratto le popolazioni dell’omonima
tribù del sud dell’Etiopia. Le immagini della mostra
raccontano le contrapposizioni fotografiche annotate da Caspi tra
le due tribù, le prime fiduciose e accoglienti perché
non contaminate dal progresso, le seconde già civilizzate
e dunque meno naturali sia negli atteggiamenti che negli sguardi.
Il dubbio che nasce è, dunque, se la scoperta e l’espansione
della “civiltà” siano da ritenersi in armonia
con la natura e con i suoi elementi, oppure siano da considerarsi una
snaturalizzazione e una deviazione dell’essenza umana più
autentica. Il risultato è un viaggio nell’Africa primitiva
attraverso l’occhio sapiente e scrutatore di Dori Caspi che,
sulle orme dell’opera geniale dei grandi fotografi del ‘900,
in particolare Steve McCurry, non si ferma mai all’apparenza,
alla bellezza dei luoghi, dei volti o dei colori, che pure costituiscono una grande attrattiva delle sue immagini, ma attraverso
i suoi sapienti scatti indaga nella profondità degli animi.
Infine una terza sezione che conclude la mostra presenta il documentario
Cry of the Owl, vincitore nel 2006 del Premio Speciale della Giuria
al Jules Verne Adventure Film Festival di Parigi, anch’esso
dedicato alla popolazione Himba.
La mostra pesarese si concluderà il 30 novembre 2014.
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BAG Photo Art Gallery (Ph credit Gloria Mancini)
Himba tribe, Namibia, 50 x 75 cm
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